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Italia
Trento
Agosto 2021

Trento è un comune di quasi 120.000 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia autonoma e della regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige.
La città di Trento è situata nella valle del fiume Adige a 194 metri s.l.m., a circa 150 km dalla sorgente del fiume e a 250 km dalla sua foce, 55 km a sud di Bolzano e 100 km a nord di Verona, 65 km a nord di Vicenza.
La città di Trento è collocata al centro di un'area urbana compresa latitudinalmente tra Mezzolombardo e Rovereto e che si estende ad est verso la Valsugana, fino al comune di Pergine.
Trento presenta estreme diversità territoriali e di popolazione. La popolazione comunale non è concentrata solo in città, ma anche in numerosi centri sparsi o sobborghi,
La città vanta numerose chiese, con un'architettura che va dal periodo romanico all'epoca moderna.
Trento è passata da città industriale a centro terziario con una buona attività industriale nella zona periferica di Trento Nord e una vasta attività agricola (mele, uva) nelle campagne della periferia di Trento Sud.
Molto importante è anche il turismo (culturale e escursionistico). Il settore tradizionalmente più ricco e redditizio è in ogni caso il commercio; si veda la zona centrale della città e la zona dei centri commerciali a Trento Nord.
Il campanile nel lago, la storia.
Il Campanile nel lago - il simbolo della Val Venosta è a un tempo fiabesco e affascinante. Dal chiaro lago di Resia, lungo sei chilometri, e davanti alle maestose montagne della selvaggia Vallelunga, emerge solitario un campanile sommerso. La storia, però, che sta dietro a quest’immagine da cartolina, “il campanile nel lago”, è molto meno idilliaca. La chiesetta romanica del 14° secolo è muta testimone dell’irresponsabile costruzione della diga avvenuta subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Tutto però si svilupò in modo completamente diverso. Un bacino artificiale per la produzione di energia elettrica era il progetto successivo ancora sotto l'impero austro - ungarico. Il governo italiano (dopo la prima guerra mondiale, nel 1919, il Tirolo è stato diviso col patto pacifico di St. Germain, e l'Alto Adige annesso dall'Italia) nel 1920 ha ripreso il progetto e ha concesso una elevazione del livello d'acqua fino a 5 metri. La dimensione di questo progetto non era tanto preoccupante perché non aveva un immediato pericolo per i paesi Curon e Resia.
Nella parte occidentale dell'Alto Adige, a Curon Venosta nelle vicinanze del Passo di Resia, si trova il Lago di Resia. Il suo marcante emblema, una torre di un campanile che sembra spuntare dal niente in mezzo a questo lago, lo fa inconfondibile. Alle sponde del lago, lungo ben 6,6 km e largo 1 km, si trovano i comuni di Resia e Curon Venosta come anche i borghi Casone e Spin.
Fino al 1950 si trovavano tre laghi naturali presso il Passo di Resia: il Lago di Resia, il Lago di Curon ed il Lago di San Valentino alla Muta. Una creazione di una grande diga (1947-1949) unificò i primi due laghi e sommerse con sé il piccolo paese di Curon Venosta, del quale tutti gli abitanti dovettero evacuare, e gran parte del paese di Resia.
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