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Fatehpur Sikri
Fatehpur Sikri, patrimonio mondiale dell'UNESCO, è un'affascinante città pianificata costruita da Akbar in onore del santo sufi Sheikh Salim Chisti. Fu la sua capitale e corte dal 1572 al 1585. È uno dei migliori esempi di architettura indo-islamica, che fonde chhatris, jharokha e motivi dell'architettura indiana e Rajput. Fatehpur Sikri significa Città della Vittoria, ma Città del Mistero potrebbe essere più accurato. Gli studiosi continuano a discutere sul perché Akbar abbia deciso di costruire questa nuova capitale a 35 km da Agra e perché l'abbia abbandonata dopo soli 14 anni. L'ipotesi più accreditata è che ci sia stata una improvvisa carenza d'acqua, ma anche esigenze politiche che hanno spinto Akbar, nel 1585, a spostare la capitale a Lahore.

Il regno di Akbar il Grande
Akbar il Grande regnò dal 1556 al 1605. Un leader visionario, estese l'impero Mughal e diede risalto alla cultura, all'arte e all'architettura. Fatehpur Sikri non è solo una città storica, ma anche un simbolo dell'impero Mughal e della tolleranza religiosa di Akbar. Durante il suo regno, Akbar promosse una politica di tolleranza religiosa e cercò di creare una fusione culturale tra musulmani, induisti, cristiani e giudei. La città di Fatehpur Sikri è anche il luogo dove Akbar creò il movimento religioso chiamato Din-i Ilahi (Religione della Divinità), che cercava di unire le diverse fedi. La sua corte aveva studiosi, artisti e architetti. Ha costruito un'eredità che ancora impressiona. Il regno di Akbar segnò un'era di innovazione e creatività. Il suo mecenatismo creò un ambiente favorevole a progetti monumentali, tra cui Fatehpur Sikri.

Panch Mahal, un palazzo di cinque piani che fu costruito da Akbar per le sue regine. Il palazzo fu costruito in pietra rossa e la sua struttura è un esempio di raffinatezza architettonica Mughal, con colonne e terrazzi.

Diwan-i-Khas è una sala dove Akbar era solito incontrare i suoi cortigiani e discutere di questioni importanti. La sala è nota per la sua imponente architettura e le bellissime sculture. Diwan-i-Aam è una sala dove Akbar era solito tenere udienze pubbliche. La sala è nota per i suoi bellissimi pilastri e gli intricati intagli.
Il Diwan-i-Khas, la sala delle udienze private.
Il Diwan-i-Khas conosciuto anche come la Sala delle Udienze Private, è una grande camera dove l'imperatore Akbar riceveva ospiti importanti come re, diplomatici e nobili, anche in segreto, e conduceva importanti affari di stato. Costruito nel 1635, presentava due sale, una destinata ai nobili mentre l'altra agli ufficiali di rango inferiore. aveva un soffitto piatto in legno duro decorato con foglie d'oro e d'argento in rilievo per assomigliare ai raggi del sole. Questa magnificenza estasiava i visitatori, ma furono saccheggiati durante la ribellione indiana del 1857. I tappeti, il trono e tutti gli altri oggetti di valore, tra cui pietre preziose e ornamenti, sono andati perduti. Oggi, si può vedere solo l'involucro della sala com'era prima, anche se il lavoro di restauro ha aiutato a rimettere l'intarsio e il motivo dei pannelli scivolati in un pilastro della sala.

Il grande capitello a mensole sorretto da una sottostante colonna riccamente intagliata.


Una delle tante arcate dell'appartamento privato dell'imperatore.
La colonna estremamente lavorata con intagli che sorregge il capitello.

A sinistra del Diwan-I-Khaas si trova il Tesoro o Ankh Michauli, un tempo che si crede sia stato utilizzato per giocare, composto da tre stanze ciascuna protetta da uno stretto corridoio che erano presidiate da guardie.

Diwan-I-Am o la Sala delle Udienze Pubbliche.
Questa sala veniva utilizzata anche per le celebrazioni e le preghiere pubbliche. Ha chiostri su tre lati di un cortile rettangolare. A ovest c'è un padiglione con il trono dell'imperatore. Uno schermo su entrambi i lati separava le signore che frequentavano la corte.

Il Palazzo di Jodha Bai
Il Palazzo di Jodha Bai (o Jodha Bai Ka Rauza) è uno degli edifici più grandi di Fatehpur Sikri. Era la residenza di Jodha Bai (chiamata anche Mariam-uz-Zamani), e di altre regine di Akbar. E il palazzo è uno specchio del rispetto e del riconoscimento che Jodha Bai ha ricevuto. Jodha Bai era la sorella di Man Singh, un potente sovrano di Jaipur. E divenne la regina più amata di Akbar. Era nota per la sua grazia, intelligenza e forte influenza sull'imperatore Akbar. E il Palazzo di Jodha Bai era il luogo in cui viveva. È stato progettato per fornire uno spazio privato alle donne che vi abitano. Il palazzo aveva anche un tempio indù per Jodha Bai per pregare.
Il Palazzo Jodha Bai integra perfettamente elementi dell'architettura in stile Rajput e Mughal. Passeggiando per il palazzo, si può sentire la grandiosità della vita quotidiana della regina.
