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Italia > Val di Fassa / Val Gardena

Ortisei

Dentro una conca circondata da montagne

Ortisei (1236 m) è il capoluogo della  Val Gardena. Rinomata località turistica frequentata in ogni stagione, è  situata in un’ampia conca a metà circa della valle. Il paese è  circondato da prati e boschi da cui si ergono da un lato le pallide cime  delle Odle e dall’altro le pendici dell’Alpe di Siusi; sullo sfondo si  stagliano il massiccio del Sella, vero e proprio bastione di roccia e i superbi Sassolungo e Sassopiatto, emblemi della Val Gardena. In  questa valle, come in altre vicine, si parla l'antica lingua ladina, nata dalla fusione dell'antica lingua celtica parlata dalle popolazioni  locali, con il latino, portato dai colonizzatori romani nel primo secolo  a.C..
La facciata di taluni alberghi è decorata con immagini vivaci che, spesso, raccontano la storia dell'hotel stesso, usando le forme della narrazione grafica.
Ad Ortisei spicca la zona pedonale con i suoi bei negozi e i ristoranti con gastronomia di altissima qualità.

Le terme di Ortisei

Ortisei si è consolidata nel tempo come centro termale che si avvale della presenza di acque calde che fuoriescono dalla roccia e che garantiscono  terapie mediche per curare determinate patologie, ma anche trattamenti  estetici.
Chiesa Parrocchiale di S. Udalrico.
Chiesa Parrocchiale di S. Udalrico.

Chiesa Parrocchiale di S. Udalrico

L'attuale chiesa parrocchiale ebbe una nascita tribolata, giacchè solo dopo un referendum fra i cittadini di Ortisei, si decise di costruirla nel luogo dove si trova oggi. Ma servivano tanti soldi per costruirla, e i mille abitanti di Ortisei erano costretti a dare il loro contributo fattivo alla sua costruzione impegnando anche i giorni festivi. Ciascuno faceva la sua parte: c'era chi metteva a disposizione animali da soma, chi sabbia e pietre, chi raccoglieva fondi dai comuni vicini. Cosicchè la struttura della chiesa fu ultimata nell'autunno del 1796 e venne inaugurata con una grande festa, e consacrata nel 1797 dal Vescovo di Bressanone Karl Franz von Lodron, dedicandola in onore di Sant’Udalrico. Ma la chiesa non era ancora finita, fu costruito l'altare, gli artigiani del posto sistemarono i banchi, il pulpito, i confessionali e, dopo molto tempo, con una nuova raccolta di fondi si installò l'orologio sulle quattro facciate del campanile.
Ma la nuova chiesa di Ortisei, con una sola navata e quattrocento posti, non era in grado di assolvere alle sue funzioni con una popolazione raddoppiata a 2000 abitanti ed era necessario ingrandirla. Si cominciò nel 1894 a costruire due nuove navate sullo stesso stile di quello centrale, grazie sempre ai contributi dei credenti che coprirono i due terzi delle spese.
L‘ altare della navata centrale dedicata alla Madonna del Rosario
Josef Mersa è l‘autore della statua della Madonna situata a sinistra dell‘altare.
Dipinti delle cupole.
Il pulpito costruito e montato dagli artigiani locali.
Alla destra dell'altare spicca il profilo della grande statua in legno dedicata al patrono San Udalrico raffigurato dal vescovo seduto sul trono, opera di Ludovico Moroder.
Sopra l’uscita principale della chiesa si trova il coro su cui regge l‘organo di recete costruzione.
Davanti alla Chiesa Parrocchiale di Ortisei inizia la Passeggiata Luis Trenker, il figlio piú celebre della Val Gardena ricordato con una statua, attore, regista e scrittore, ma soptratutto appassionato scalatore che ha trasmesso a molti il suo amore per la montagna.
Case e chiese di Ortisei hanno il tipico design sudtirolese, con un centro storico molto bello, un’atmosfera rilassata e hotel incantevoli.
         
      
     
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