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Predazzo
Agosto 2020
Situato alla confluenza del torrente Travignolo che scende dal gruppo dolomitico delle Pale di San Martino col torrente Avisio, proveniente dal passo Fedaia (sotto la cima della Marmolada), è il comune più a monte della Val di Fiemme. E della Val di Fiemme è il comune più popoloso (4200 abitanti). Importante meta turistica sia d’inverno che d’estate, rappresenta un punto di riferimento per gli escursionisti che s’inoltrano nel territorio dolomitico, dalle Pale di San Martino, al Latemar, al Catinaccio, ed è soprattutto un importante centro di sci di fondo e salto con gli sci. Fra le poche attrazioni del paese è da segnalare la chiesa affrescata e il museo geologico.
Il campanile si slancia con la sua croce oltre i 53 m. e le sue campane sono udibili in tutta la Val di Cembra.
La chiesa Parrocchiale ss.Filippo e Giacomo in stile neogotico, è costruita utilizzando la pietra locale.
Statue di Cristo e dei santi Filippo e Giacomo il Minore.
Navata centrale, con sull'altare maggiore il bel dipinto raffigurante il Cristo affiancato dai Santi Filippo e Giacomo a cui è dedicata la chiesa.
La navata a destra dell'altare è dedicata a sant'Antonio abate ed a sant'Elena.
Pulpito in stile gotico con statua di Mosè.
Sullo sfondo la Catena del Lagorai, con al centro la Cima Busa Alta (2505 m).